lunedì 7 novembre 2011

Pericolo scampato o lettore gabbato ?


Ci siamo finalmente, domani l'asteroide 2005 YU transiterà vicino alla Terra e se ne andrà senza provocare nessun danno né alcun pensiero, se non agli astronomi ed ingegneri che vogliono trarre il massimo vantaggio da questo incontro abbastanza ravvicinato.

Ci saremo disfati così dell'ennesima profezia di sciagura aspettando, a scadenza piuttosto ravvicinata, le due date chiave: 11.11.2011 e 20.11.2011 su cui già si fanno previsioni catastrofiche. E con questo avremo archiviato un anno con ben sette "fini del mondo" previste. Beninteso aspettando quella vera del 2012...

Ma veniamo a noi. Ecco qui sotto un'immagine radar dell'asteroide, quattrocento metri circa di diametro, forma sferoidale, in lenta rotazione e con una massa di varie migliaia di tonnellate. L'immagine è presa con il grandissimo radiotelescopio di Areceibo. 


Il nostro asteroide ha in realtà un'orbita del tutto regolare e ci passa molto vicino abbastanza spesso, certamente questo a circa 325.000 km, l'85% della distanza fra noi e la Luna, è l'incontro più ravvicinato degli ultimi duecento anni, ma questo oggetto lo  conosciamo bene .

Questa la sua orbita ovviamente schematizzata distribuita da NASA. 


È facile vedere che se ne andrà per i fatti suoi senza esercitare alcuna azione sul nostro Pianeta data la spaventosa differenza di massa. Sostenere il contrario è come sostenere che quando un zanzara ci passa a 100 m di distanza noi ci sentiamo leggermente spostati verso la zanzara stessa. I profeti dei malanni forse ogni tanto dovrebbero fare qualche semplice conto...

Come anticipato prima questo passaggio è anche una grande opportunità di studio ed infatti 2005 YU verrà seguito proprio nel momento in cui sarà più vicino alla Terra dai molti radiotelescopi del Deep Space Network, il sistema, distribuito su tutto il globo, che serve per seguire il viaggio dei satelliti che si avventurano nello spazio profondo. Qui sotto vediamo quelli australiani.


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