venerdì 22 giugno 2012

Che Sole ragazzi !!

Certo non si può dire che in questi ultimi giorni ci sia stato risparmiato il Sole. Siamo al solstizio, le giornate , intese come parte illuminata del giorno, sono le più lunghe possibili e l'aria è bella rovente. Non si sta, o starebbe ..., bene se non in acqua al mare o , se proprio non si può, in piscina. 


E allora un breve post per far vedere delle facce un po' particolari della nostra rovente stella. Per apprezzarle però dovete ingrandirle cliccando.Sono prese tutte da Alan Friedman, un appassionato fotografo di cielo americano, con una tecnica particolare di "inversione" dell'immagine che permette di mettere in particolare evidenza la tessitura della superficie della nostra stella. Ovviamente i colori diversi sono dovuti ai diversi filtri usati.  Gustatevela una a una se volete un consiglio, sono ricchissime di particolari. 


















2 commenti:

  1. Sono foto veramente belle! Che tipo di filtri ha usato? In cosa differiscono fra loro in generale i vari filtri? Sono molto interessato... a me piace tutto il cielo, ma il Sole particolarmente! A proposito: guardare il sole all'alba o al tramonto sul mare senza filtri è rischioso? Mi riferisco a quando il sole è proprio "attaccato" al mare. Sono un appassionato di tramonti, ma vorrei VEDERLI ancora a lungo!

    P.S.: il lato peggiore di questo periodo è fare gli esami e studiare in biblioteca col sole!!!(nota personale!)

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  2. Bigalfry, sono tutte immagini fatte con un filtro sulla riga dell'idrogeno a 6563 nm, detta H-alfa. Le riprese sono fatte con una camera monocromatica (cioè b/n), il colore è aggiunto in elaborazione. Se vuoi vederne altre, più nostrane, guarda http://circolopineroleseastrofilipolaris.blogspot.it/2012/06/sole-in-salsa-imagingsource.html e trovi anche una comparazione fra quello che si vede nel visibile (continuum) e in Ha.
    Osservare il Sole all'alba o al tramonto o attraverso la nebbia non è immediatamente pericoloso; mai fissare a lungo, e distogliere la vista al primo fastidio. Nel dubbio, usare un paio di occhialini "da eclisse".

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