sabato 20 luglio 2013

Su, dai ! Stanotte a ballare con Saturno

Come probabilmente parecchi sanno stanotte, ora italiana poco prima di mezzanotte, la sonda Cassini, italo-europeo-americana, ha scattato un'immagine della Terra, 4 miliardi di chilometri quindi. Ne è risultata  una minuscola pallina nell'immagine. Cassini lo ha già fatto nel passato, ma questa è la prima volta che sappiamo in anticipo che lo farà. 

In realtà il tutto è stato architettato per far alzare gli occhi al cielo per vedere quant'è bello. C'è anche un programma mondiale, dico mondiale, per far sorridere mentre il satellite fotografa. Sorridere chi? ma noi perbacco, tutta l'umanità. Il tutto non risulta ovviamente dall'immagine, guardate qui sotto come viene fuori la Terra a quella distanza. Va bene, dai, questa di "Astronomi senza frontiere" è un po' un'americanata, ma bella. 



Chi vuole vedere qualcosa in più dell'iniziativa può andare al sito di Wave  o quello dell'iniziativa stessa.

Vi segnalo invece questo splendido video di Fabio Di Donato su Saturno, fatto con una pazienza e maestria notevoli a partire dalle migliaia di immagini scattate da Cassini dal 2005 a oggi. Un'opera titanica e molto ben riuscita, anche come musica secondo me, che Fabio dedica a Margherita Hack, che gli ha fatto per prima amare le stelle. Debbo dire che, a confronto dei mille articoli usciti per l'occasione, anche molto belli,  questo è senz'altro il miglior ricordo. 

Vi consiglio di ballare sotto le stelle (Saturno ci sarà stasera dopo le 21), sulle note di Shostacovich. Io lo farò (se troverò una dama all'altezza ;DD ) 

giovedì 18 luglio 2013

Il Nord? E' lì dentro, prego si accomodi

La bussola è uno strumento essenziale: un quadrante (in realtà se ne potrebbe fare a meno) e un ago, che si dispone esattamente nella direzione Nord - Sud. Semplice no?


Niente batterie, niente manutenzione, niente scadenze. Però il tutto funziona perfettamente solo perché il campo magnetico terrestre è perfettamente disposto nel modo che sappiamo e che vediamo qui in figura, la lancetta, a sua volta contenente un piccolo magnete, non può fare altro che disporsi nella direzione dei Poli. 
Nel Sole invece il campo magnetico va in modo molto diverso, dall'esterno all'interno. e quindi il Nord è "dentro" al Sole e non "in cima" .  Non ve lo aspettavate vero ;D 



lunedì 15 luglio 2013

La quattordicesima luna

Breaking news. 


E' quella di Nettuno appena scoperta da Hubble Space Telescope. Piccola, una ventina di chilometri, e esterna ai diafani anelli di Nettuno. Finora era sfuggita, data anche la grande distanza da noi, circa 4.3 miliardi di chilometri. Come sempre il nome è provvisorio, e adesso bisognerà trovargliene uno. 



sabato 13 luglio 2013

Il Piccolo Principe stregato dall'aurora.


Chi non ha letto il Piccolo Principe alzi la mano...  Un racconto sognante che ha fatto sognare legioni di adulti prima ancora che i bambini. sono 70 anni che è stato scritto e per questo Jean Luc Dauvergne gli ha dedicato questo particolare e affettuosissimo ricordo. 

venerdì 5 luglio 2013

D'accordo , non è cielo, ma che belli! i Vulcani delle Hawaii


Non ha bisogno di tanti commenti. Certo il filmato è impressionante e ci ricorda che, dalla Terra del Fuoco al'Islanda i vulcani modellano la Terra. Buona visione 


                    

giovedì 4 luglio 2013

In auto sulla Luna ? Scordiamocelo !

Tutti abbiamo in mente questa storica immagine. Guardiamola però bene, molto bene.


La polvere lunare, di cui il nostro satellite è ricoperta, è ricca di regoliti, piccolissimi sassolini, delle dimensioni appunto di un grano di polvere o poco più, abrasivi. Si vede piuttosto bene dall'immagine sopra.  Lo sanno bene gli astronauti che hanno portato un rover sulla Luna, come quelli di Apollo 16 qui sotto, in un video molto famoso e divertente. 



Ora uno studio supplementare di questo problema è arrivato alla conclusione che questi grani di polvere lunare hanno proprietà elettrostatiche, e quindi si appiccicano molto fortemente al rover e, come hanno fatto, anche alle tute degli astronauti. Tanto che in un paio di casi le tute sono state danneggiate al limite del guasto dall'azione tipo "carta vetrata" esercitata dai regoliti. 

A proposito: come mai la Luna e ricoperta da uno spesso mantello di polvere ? 

mercoledì 3 luglio 2013

Plenilunio "pauroso" su Marte

Se guardate bene questo filmato spedito a terra da Curiosity, il rover di Nasa che attualmente è su Marte, vedrete un puntolino passare verso l'alto esattamente in mezzo allo schermo.

E' Phobos, la paura, una delle due lune di Marte che passa nel cielo del Pianeta Rosso.


                  

Piccolo, pochi chilometri, ha una forma assai strana, eccola qui sotto: +



 e qui in immagine che ci mostra la piccola Luna nel cielo di Marte


Star Trek tradito da Plutone

Non c'è pace per Plutone e i suoi satelliti. Dopo l'arrabbiatura di mezza America per il declassamento da pianeta a piccolo pianeta di Plutone, ricordiamo che è stato scoperto solo 80 anni fa circa proprio in USA, ora sono arrabbiati i fan di Star Trek, a causa dell'annuncio, di ieri, dei nuovi nomi per i satelliti di Plutone. Vediamo perché. 

Come forse ricorderanno i fan di questo modesto blog, parecchie settimane fa era stato lanciato un sondaggio con voto fra il pubblico di tutto il globo per stabilire il nome dei due "nuovi" satelliti di Plutone, praticamente dei grossi sassi che ruotano assieme all'ex pianeta e agli altri 3 satelliti. 

Questa era la situazione al voto: 


Tantissimi i voti, quasi  500.000, e fra tutti il più votato, di gran lunga, il nome Vulcano, molto caro agli appassionati di Star Trek .

Ma la IAU , l'organizzazione mondiale che raggruppa gli astronomi professionisti, non siamo + di 5.000, ha deciso di non accettare il nome, perché già usato nel sistema solare per altro satellite. 

Delusione fra gli organizzatissimi fan della serie televisiva, sparsi in tutto il mondo che si riuniscono spesso in serissime Convention anche qui a Padova 


I due satelliti sono stati nominati quindi Cerbero, come il cane infernale e Stige, come il puzzolente fiume che porta sempre all'inferno. 

Va bene che si tratta di Plutone, re degli Inferi, ma proprio per questo non era meglio chiamarli "Letizia" e "Allegria" ?  Gli astronomi hanno il gusto del macabro ;D

lunedì 1 luglio 2013

Sul tetto del Mondo a guardare in su. Imperdibile



Elia Saikaly deve avere una gran passione per stare sveglio un'intera notte a 8.000 metri per filmare i cambiamenti del cielo a quell'altezza, sull'Everest. Lì la pressione è si e no un terzo di quella a livello del mare e l'ossigeno è ridotto al minimo vitale. Non è certo un caso che quella quota è chiamata dagli scalatori stessi la zona della morte. Ma è andato tutto bene e il filmato che ci ha regalato così vale il rischio che si è preso. Indimenticabile !